Vi è mai capitato di pensare al vostro passato e dirvi “se allora avessi fatto questo o quest’altro ora…”?
Stiamo parlando di rimpianto.
Mi capita spesso di lavorare con persone che hanno ancora il Focus Mentale su cose che non hanno fatto o detto, ma che avrebbero voluto fare o dire.
Usare la nostra energia mentale per occuparci ancora del passato non é proprio funzionale.
Proprio questa settimana ho avuto modo di riflettere a lungo su questo argomento.
Dopo nove anni sono tornata in Messico, per trascorrere una vacanza proprio nel villaggio in cui ho lavorato per vari anni.
All’inizio tutto mi è sembrato essere al suo posto, come lo avevo lasciato.
Gente, attività, animazione, mare…
I primi giorni sono stata trasportata da un vortice mentale che mi portava continuamente in quel periodo. Guardare i ragazzi dell’animazione mi sentivo ancora una di loro, e il pensiero piano piano mi ha portato al momento in cui ho deciso di ritornare in Italia. Da qui sono iniziati i rimpianti.
Ho trascorso una giornata intera, a chiedermi: perché non sono rimasta qui? Perché quel giorno non ho accettato di rimanere fissa in Messico? Insomma mi sono domandata una serie di “Perché” che mi stavano portando dentro un loop di rimpianti e tristezza. Sembrava quasi che il Messico mi avesse aspettato per tutto quel tempo.
In realtà stavo vedendo tutto attraverso gli occhi del rimpianto. E questo non mi faceva di certo bene.
Mi è venuto in mente un concetto che sento spesso dire a questo proposito a Richard Bandler: Il passato è successo. Ciò che devi portare con te dal passato sono gli insegnamenti che puoi usare come risorsa per il tuo futuro.
Mi si è accesa una lampadina.
Cosa voglio portare con me nel mio futuro di quegli anni?
Improvvisamente è cambiato il mio punto di vista, ho preso carta e penna e ho iniziato a scrivere tutte quello che ho imparato in quegli anni e come avrei potuto usare queste risorse nel mio presente e nel mio futuro.
Ho smesso di rimpiangere ciò che non avevo fatto e detto allora, e ho iniziato ad occuparmi del “qui e ora” consapevole di avere nella sacca nuove frecce da scagliare.
Riempiendo il foglio con tutti i miei insegnamenti mi sono anche resa conto di quanto ancora avevo usato poco tutte queste risorse e di quanto tempo avevo sprecato a rimpiangere il fatto di essere tornata senza aver terminato di fare alcune cose.
Il rimpianto se non gestito diventa frustrazione che a sua volta se rivolta al futuro può diventare ansia.
Quindi cosa fare per sfruttare al meglio i rimpianti rispetto ad una situazione passata?
1- Prendi un foglio bianco e scrivi tutti gli insegnamenti che hai avuto da quella situazione;
2- Scrivi sullo stesso foglio le risorse nuove che ti hanno portato questi insegnamenti;
3- Su un altro foglio scrivi dove e come puoi usare queste risorse per ottenere ancora di più dal tuo presente e dal tuo futuro.
Sono passati pochi giorni dal mio ritorno, ma il mio cuore adesso ha una nuova consapevolezza: tante risorse che avevo lasciato in Messico sono tornata a riprendermele e le ho portate con me.
Ora tutto mi sembra differentemente favoloso, e mi sento pronta ad aprire questo scrigno che per molti anni il Messico ha custodito per me.
Tu cosa aspetti a prendere in mano i tuoi rimpianti, vederli da un punto di vista differente e ascoltare quello che hanno di dirti?