Mi hanno raccontato proprio qualche giorno fa che Walt Disney per creare, aveva una Stanza dei Sogni dove poteva accedere solo lui. In questa stanza Disney dava vita a tutto quello che era la sua immaginazione: non c’erano regole in quella stanza, né giudizi, né pensieri razionali, solo la sua immaginazione e i suoi sogni.
La cosa che mi ha colpito di più di questo racconto è il fatto che nessuno poteva accedere a questa stanza, in poche parole non permetteva a nessuno di contaminare i suoi sogni.
“Scendi dalle nuvole” oppure “rimetti i piedi a terra”, a chi queste frasi non state dette almeno una volta?
Queste sono le frasi che io chiamo i Killer sei Sogni.
Quando siamo bambini tutto è possibile, anzi sono proprio i grandi che incentivano la fantasia del bambino. Ma poi cosa succede? Si arriva ad un certo punto in cui iniziano a dirci “Ormai sei grande, quelle cose non vanno più bene”. Ecco in questo momento sappiate che stanno uccidendo i vostri sogni.
I sogni sono la nostra spinta per raggiungere ciò che vogliamo, quando non gli permettiamo di esprimersi stiamo uccidendo ciò che ci tiene in vita.
Ne volete una prova?
Prendete un foglio bianco e riempite il foglio con i vostri sogni.
Cosa accade? Sono sicura che non tutti riescono o comunque fanno fatica.
In fin dei conti vi ho solo chiesto di riempire un foglio con i vostri sogni, non importa se siano possibili, assurdi o cose simili, l’importante è dare vita a tutti i sogni che hai nella tua testa. È chiaro che alcuni rimarranno solo sogni, ma ti sei chiesto quanti altri ne puoi avverare?
Proprio come faceva Disney, dopo la Camera dei sogni aveva anche la camera della Fattibilità, dove si valutava insieme ad altri quanto fosse fattibile il sogno di Disney, per poi passare alla stanza della realizzazione in cui il sogno veniva realizzato.
Semplice no?
Il punto è non permettere a niente e nessuno di uccidere i vostri sogni. Ci sono inevitabilmente nella vita dei momenti in cui è più facile credere a ciò che dicono gli altri riguardo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ma il coraggio e la realizzazione derivano da quanto credi ai tuoi sogni.
I sogni, riprendendo Jung, sono la manifestazione della parte più divina e sincera che abbiamo dentro di noi, perché non crederci?
Buon allenamento.
Bellissimo, grazie Caterina, da oggi ho una spinta in più per provare a realizzare il mio sogno.
Complimenti, sei veramente brava.
Ciao
Grazie a te Fiorella,
sono contenta ti aver risvegliato in te la voglia di continuare a credere nei tuoi sogni. Non smettere mai.
Un abbraccio