Avete mai sentito parlare delle emozioni che fanno crescere?
In questo periodo ci sono tante riflessioni rispetto a degli eventi che mi stanno capitando tutt’altro che facili.
Ci sono quei periodi in cui si va avanti a fatica, vero?
Periodi in cui ci si sente bloccati. Si vorrebbero fare tante cose, ma poi subentra la paura che in un orecchio ci sussurra di fare attenzione, di andare piano. Eppure tu vorresti correre forte e ancora più forte.
Allora ti dici: “Ok, mi prendo un giorno per pensarci”. Poi questi giorni diventano due e poi tre fino a non so quanti altri prima di decidere di fare qualcosa per sbloccare la situazione.
Come se non bastasse inizi a dare responsabilità in giro su tutto quello che ti sta capitando e non solo. Ti giustifichi anche il fatto che al momento non puoi fare niente.
Finché non arriva quel momento in cui ti senti una merda (si può dire?) e ti rendi conto che è ora di fare qualcosa.
Si uno di quei momenti in cui magari stai guardando tuo figlio piccolo e ti commuovi perché capisci che rimanendo lì a guardare di sicuro la situazione non si risolve eppure vorresti dare un futuro sereno al tuo piccolo. In quel momento magari il tempo passato a lamentarti inizia a scorrere lì, davanti ai tuoi occhi e realizzi che non hai fatto niente nemmeno quel poco che avresti potuto fare.
Dai, siamo sinceri quante volte ci siamo pianti addosso perché le cose non andavano anziché ingegnarci per trovare delle soluzioni?
Io per prima. Ma sapete qual’ è la cosa più bella? Che appena te ne rendi conto, hai sempre l’opportunità di iniziare a fare quei passi che magari hai solo rimandato.
Penso che ognuno di noi abbia dei momenti in cui sente la necessità di stare lì a guardare quello che sta capitando, attenzione solo a fare in modo che questi momenti durino poco.
Il consiglio è datevi sempre un timing. Cioè nel momento in cui vi rendete conto che siete li, impotenti, accogliete questo momento ma datevi una scadenza.
E per sbloccarvi? Cosa potete fare per rimettervi in pista? Ecco un esercizio semplice ed efficace per quando siete nel limbo: munitevi di carta e penna e scrivete tutto ciò che vi viene in mente senza giudizio. Saranno proprio questi pensieri che vi aiuteranno a ripartire.
Tutte le emozioni che proviamo hanno un senso. Proprio per questo motivo ogni emozione va accolta e soprattutto ascoltata. Se per ascoltarla abbiamo bisogno di fermarci un attimo, facciamolo, ma facciamolo senza giudizio, e soprattutto mettendoci in ascolto.
La vita è fatta di alti e bassi, e questo lo sappiamo, allora facciamo in modo che i momenti di “basso” siano delle spinte per saltare ancora più in alto.