I primi 12 mesi sono passati e anche velocemente.
Richard ha cominciato l’asilo nido e io posso fare il mio primo bilancio.
Ecco le 9 cose che non mi sarei mai aspettata.
Re- Innamorarmi follemente
Ho sempre detto: si certo che mi innamorerò di mio figlio, ma mio marito avrà sempre la precedenza. Palle. Sono assolutamente innamorata di mio figlio e mio marito al momento non ha la precedenza. Al momento la mia vita è felicemente bambinocentrica.
Il lavoro può aspettare
Sono sempre stata molto presa dal mio lavoro, e lo amo tutt’ora, ma sinceramente ogni giorno conto i minuti per andare a prendere mio figlio all’asilo.
Emozioni che vanno emozioni che vengono
La vita è piena di emozioni che vanno e che vengono. Ogni tanto ti senti una super mamma, ogni tanto ti senti la mamma più incapace del mondo. Ci sono quei giorni in cui fai di tutto e di più, altri giorni in cui non riesci a fare niente.
Lo smartphone ti salva la vita
Grazie al tuo smartphone puoi lavorare dappertutto e puoi fare di tutto. E non solo… nei momenti di crisi diventa la tua babysitter più efficace con tuo figlio. Si, sono quei momenti in cui ti rendi conto che quando ti dicevi: “Mio figlio non userà lo smartphone fino a 16 anni” non sapevi minimamente quale cavolata stavi dicendo 😀 . Addirittura scoprirai grazie a tuo figlio delle funzioni che non sapevi nemmeno esistessero sul tuo telefono.
Shopping? Quale shopping?
Ti rendi conto che devi comprarti qualcosa solo nel momento in cui apri il cassetto e realizzi che non hai più una maglietta che ti stia bene. Hai ancora sotto mano molte cose del subito dopo parto. Dove prima avevi scorta di magliette, ora hai scorta di body per tuo figlio.
La pazienza è tua alleata
Se prima non avevi pazienza, tranquilla che con l’arrivo di tuo figlio imparerai a coltivarla, e ti stupirai di te stessa. Solo così potrai sopravvivere in quei momenti di difficoltà. Imparerai a dirti: capita quello che deve capitare, è tutto ok.
Pianto quale pianto?
Prima quando eri in giro e sentivi dei bambini piangere dai, diciamo la verità un po’ ti infastidivano…ora invece sei perfettamente in grado di non sentire il pianto, oppure di provare comprensione verso quei genitori che in quel momento devono gestire il proprio bambino.
La casa è in disordine e chi se ne frega!
Sei sempre stata una molto precisa nelle pulizie, ma soprattutto nell’ordine. Non andavi a letto se prima non avevi messo a posto tutto. Ora invece, se tuo figlio va a letto presto ne approfitti per dormire con lui. Dopo tutto un po’ di giochi in giro non hanno mai fatto male a nessuno.
Quanto è importante dedicare del tempo a te stessa?
Si, è molto importante ma non quanto dedicare il tempo a tuo figlio. Corri tutto il giorno, quando arrivi a casa, e potresti dedicarti un po’ di tempo, non ce la fai. Il tappetone, i giochi e tuo figlio hanno la precedenza. I capelli e la doccia possono aspettare.
In realtà ci sarebbero tante cose da aggiungere, ogni giorno mi stupisco di tutte le cose che imparo e realizzo. Con un figlio capisci quanto è importante ogni tanto fermarsi, darsi uno stop per godersi i momenti. Chiaro è che sarai perennemente in ritardo con tutto, ma quando guardi il tuo cucciolo, tutto passa e puoi solo dirti: brava mamma, hai fatto un ottimo lavoro.